2021/2022 CONTINUA I VENTENNIO DEGLI ANNI 2000′ VAI, VAI, EMILIANO…PRENDITI TUTTO! TANTO HAI CAPITO COME SI FA’ IN QUESTO SCHIFO DI VITA POLITICA
Un ventennio che procede con una pandemia che ha modificato la nostra vita, sempre più isolata dagli affetti/amicizie/abbracci.
L’altro sempre più visto in diffidenza, quasi un nemico, che se non ti contagia è avversario nella ricerca di un lavoro, di una casa, di un posto al cimitero dove riposare…
Un ventennio che celebra la sconfitta della Comunità, della Solidarietà, dello Stare Insieme, della Partecipazione…per UNA VITA MIGLIORE.
La politica ridotta alla coda per l’elemosina nella segreteria di un Sindaco/Assessore/Presidente di Regione/Parlamentare che ripaghi il voto (anche con 50 euro) dato in cambio della promessa.
Un tempo si frequentavano le sezioni, le assemblee di sezione, di quartiere/cittadine/provinciali e regionali e nazionali. Oggi solo la coda sotto elezioni. C’erano i partiti con i loro programmi e le diversità degli obiettivi…C’era la destra o la sinistra, oggi il centro-destra-il centro-sinistra, le decine di liste civiche…ogni candidato ha una sua lista civica…BRAVO EMILIANO! Che ha capito tutto! E vai a spiegare a Berlusconi che fare il Presidente del Consiglio non è come fare il BUNGA-BUNGA con le ragazzotte di Tarantini.
Eppure nel 2003 ci avevo creduto: misi su con Susanna Napolitano e altri amici un free press di 30.000 copie distribuite in città, “IL SETTIMANALE”, il progetto era fare un giornale tv, che attraverso titolo e foto raccontasse la notizia per una fruizione veloce, poi se uno voleva approfondire trovava l’articolo per intero.Io facevo editoriali e interviste centrali, una fu al segretario DS, Beppe Vacca, a cui chiesi chi sarebbe stato l’anno prossimo (il 2004) il candidato sindaco: “Un Pugliese o un Emiliano?”), si vociferava infatti di una possibile candidatura del magistrato Michele Emiliano, che tra l’altro indagava sulla vicenda “Arcobaleno”, in cui era indagato Massimo D’Alema. “Sicuramente un pugliese” rispose, pensando all’ex Presidente della Provincia di Bari, Marcello Vernola! Misi in copertina il faccione di Emiliano con la scritta “Riprendiamoci la Città”. Una settimana dopo mi telefonò D’Alema: “ti sei schierato?” ed io “si e tu che aspetti?” Qualche settimana dopo il giudice Emiliano, che indagava sull’operazione Arcobaleno, in cui era coinvolto D’Alema, ebbe il suo appoggio per la candidatura DS a Sindaco di Bari…Ed Emiliano diventò Sindaco e poi Governatore della Puglia, naturalmente occupò tutto il potere possibile, piazzando suoi uomini e, per riconoscenza, anche quelli della ex opposizione che lo avevano aiutato a vincere,
E come dice i mio bell’amico Gianni Perilli :” Dopo Simeone Di Cagno Abbrescia, Massimo Cassano, Pippi Mellone (soo per citarne acuni), lo Sceriffo offre l’assessorato alla sanità all’ex candidato di Forza Italia alle regionali del 2010 ed ex Assessore regionale al bilancio di Raffaele Fitto, ovvero i buon Rocco Palese…”