6 maggio Sabato dalle ore 18:30 alle ore 20:30 Incontro con il Prof. Nico Perrone Presso “APS Pietra su Pietra”
Introduce Adele Dentice
Relatore Franco Schettini
Reportage Fotografico Rossella Mazzotta
Associazione ospitante “Petra su Pietra” via Carulli 15 Bari
Ricorrono nel gennaio 2017 settant’anni dallo storico viaggio di De Gasperi a Washington (1947). Allora furono poste le basi per lo schieramento “occidentale” dell’Italia, su cui si è costruita la nostra politica estera. Da parte americana il nostro paese era considerato solo uno sconfitto nella seconda guerra mondiale, e non un possibile protagonista della politica internazionale, ma il presidente del Consiglio riuscì ugualmente a fare accettare il suo disegno. La situazione internazionale mutò rapidamente, e la decisione di De Gasperi si rivelò il durevole pilastro della politica estera italiana.
Due anni dopo, De Gasperi volle portare l’Italia nell’Alleanza atlantica, che nell’iniziale impostazione del presidente degli Stati Unti Truman, avrebbe escluso il nostro paese. Il premier italiano mancò però di valutato la posizione necessariamente subordinata cui l’Italia sarebbe stata destinata nel patto.
Il lettore, per farsi una propria opinione, viene messo di fronte alle carte di due presidenti, H.S. Truman (trovata a Independence, Missouri) e D.D. Eisenhower (trovate ad Abilene, Kansas). L’autore è riucito qui a studiare gli originali di fonti che ai National Archives di Washington erano visibili in fotocopia e con dei tagli nelle parti più delicate.
Nico Perrone scava negli archivi su fatti e personaggi che hanno segnato la storia. Fra i suoi libri: Enrico Mattei (Il Mulino), L’inventore del trasformismo (Rubbettino), Progetto di un impero (La Città del Sole), Il truglio e La Loggia della Philantropia (Sellerio), La profezia di Sciascia (Archinto); per Castelvecchi ha pubblicato, con Bruno Amoroso, Capitalismo predatore. Ha insegnato storia moderna e contemporanea nelle Università di Bari e di Roskilde(Danimarca).