Decaro firma protocollo di intesa fra ANCI e SIDiMa: i Disability Manager nei comuni italiani
By Miki De Ruvo
«Ritengo che questo accordo con l’ANCI – che rappresenta il tessuto sociale, geografico e culturale italiano – sia una vera e propria pietra miliare per la collaborazione alla diffusione di una cultura inclusiva che tuteli i diritti delle persone con disabilità e per lo sviluppo della figura del disability manager»: così Rodolfo Dalla Mora, presidente della SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), commenta il Protocollo d’Intesa siglato con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, frutto di una volontà condivisa di promuovere progetti di sensibilizzazione per una cultura inclusiva.
Con questo accordo, l’ANCI vuol indicare un percorso virtuoso agli amministratori pubblici che sempre con maggiore frequenza fanno ricorso a provvedimenti improvvisati e balbettanti nella risposta al bisogno sempre più pressante di servizi, attenzione, prevenzione, intervento ed organizzazione verso i servizi alla persona.
La rincorsa e la cooptazione di persone disabili come figure di riferimento gestionale, magari anche esperte del proprio disagio, ma non tecniche o preparate ad affrontare i diversi e molteplici piani di difficolta con una visione multidisciplinare e partecipata da professionalità differenti, è il provvedimento più frequente che viene adottato dagli amministratori pubblici a corto di competenza, preparazione e riferimenti al fine di ottemperare, in qualche modo, alla Convenzione ONU sull’Accessibilità delle Persone Disabili o con bisogni speciali ed alle successive deliberazioni del Parlamento Europeo, del Consiglio d’Europa e delle diverse legislazioni nazionali e regionali, nonché comunali, in materia di Accessibilità e rimozione delle barriere architettoniche (PEBA).
Da oggi i comuni italiani si confronteranno col Disability Manager per organizzare ed impostare le iniziative a favore delle persone disabili, grazie all’incessante lavoro svolto da un volitivo ed indomito fondatore di SIDiMa, l’Arch. Rodolfo Dalla Mora.
Non si può fare a meno di menzionare il Vice Presidente, Dott. Nicola Marzano che in Puglia si batte per il riconoscimento di tale figura professionale e manageriale con grande e solitario impegno, sostenuto solo da un gruppo di volontari e colleghi che da anni conducono una difficile battaglia di sensibilizzazione della P.A., delle strutture universitarie, sanitarie e sociali, che ha così commentato l’esito del confronto fra ANCI e SIDiMa:
«Sono particolarmente soddisfatto unitamente al mio. Presidente ma per una ragione differente. Questo risultato è frutto del lavoro che è partito già da oltre quattro anni e che ha portato a sensibilizzare prima di tutto la Regione, che attraverso il Presidente Emiliano ha voluto inserire e prevedere la figura del Disability Manager nel programma di governo Regionale. La seconda ragione è che il percorso con ANCI sia stato avviato durante la Presidenza De Caro. Ciò significa che la Puglia come altre regioni virtuose , può indicare buone prassi. Ora il compito è di continuare su questo cammino e supportando le Amministrazioni, senza soluzione di continuità per raggiungere gli obbiettivi che la convenzione ONU ci indica a tutela delle Persone con Disabilità».