EREMITA METROPOLITANO
E’ la storia di Vincenzo Pellegrini,che viveva da 10 anni in una roulotte nella Z.I. di Bari, parcheggiata quasi all’ingresso di una fabbrica, il cui custode gli forniva acqua e ricarica della batteria con cui vedeva la tv e aveva luce. Non chiedeva l’elemosina, ma gli operai delle fabbriche vicine gli fornivano cibo sottratto alla mensa aziendale…financo una prostituta,oltre al sesso, gli dava da mangiare gratis. Sollecitato da un amico, Michelangelo Armenise, che l’aveva visto e conosciuto andai ad intervistarlo in 2 puntate, la seconda in periodo natalizio gli portai regali e abito da babbo natale e (bastardo!) anche una Sambuca,che gli piaceva e che lo aveva ridotto in quello stato. Mi battei con il Comune perchè gli dessero un alloggio e glielo dettero in una casa per anziani, la Vittorio Emanuele in v. Napoli a Bari…ma fu una cazzata! Perchè tolto dal suo ambiente, in cui aveva vissuto per 10 anni, riprese a bere in giro per la città e fu la sua fine. Nonostante avessi vinto premi per quel filmato (Giornalista di Puglia / Michele Campione nel 2010), quando andai al suo funerale piansi e ai suoi parenti, che mi ringraziavano per quello che avevo fatto, dissi DOVRESTE SPUTARMI IN FACCIA!
Manca l’intervista a Luigi Tricarico sulle Ferrovie Appulo Lucane e la infinita costruzione della Bari Bitritto che doveva costare 25 miliardi di vecchie lire ed a tutt’oggi spesi 78 milioni di euro circa 150 miliardi di vecchie lire e se non arrivano altri soldi non sarà inaugurata.