MI INTRISTISCE LEGGERE DI SPERANZE DELUSE E DI VOGLIA DI CAMBIARE SENZA POLITICA.SI DISCUTE ANCHE NELL’UNICO PARTITO RIMASTO DI DATE DEL CONGRESSO, DI ELEZIONI,NON C’E’ UNO STRACCIO DI IDEA DI COME STAR MEGLIO TUTTI: 30 ANNI FA FACEVO IL TESTIMONE DI GEOVA LA DOMENICA VENDENDO CASA PER CASA L’UNITA’ E MIA MOGLIE SI METTEVA IN FERIE DALLA LEGACOOP PER CUCINARE GRATIS NEI FESTIVAL OGGI SONO AFFOGATO NEL DISGUSTO,C’E’ SOLO L’ASSICURARSI IL POTERE PERSONALE,L’USARE LA MISERIA DEGLI ALTRI PER IL PROPRIO TORNACONTO,FAR POLITICA (SIC!) E’ DIVENTATO APPARTENERE PER POTER CHIEDERE,ELEMOSINARE LAVORO,PENSIONE,COLLOCAZIONE PER I FIGLI,NON VIVERE SOTTO I PONTI…. Il M5S di Conversano (mio paese natiìo) mi ha chiesto di candidarmi alle elezioni regionali (anche se non sono iscritto a niente).Li ho ringraziati e ho scritto: Sono un battitore libero, e tale rimarrò. Se facessi politica sfanculerei Grillo dopo cinque secondi, Casaleggio dopo sei, Vendola neanche lo comprenderei, e in un partito che contempla anche (soprattutto) i De Luca,Emiliano,Renzi,Boccia,ecc non potrei neanche concepire di restare un attimo.
Se fai il politico, devi rinunciare all’onestà intellettuale. Alla libertà. Alla provocazione. Devi difendere le scelte dell’apparato, devi dire “sì” e quando pensi “no”, devi imparare l’arte dell’obbedienza furbina, e io anche solo quando mi dicono “fai questo” mi incazzo. Sono geneticamente incapace di tollerare leader e megafoni, burocrati e apparati, fedeli alla linea e integralisti pallosi. Non ho alcuna appartenenza politica, se non le mie letture e i miei ideali.
Ve lo immaginate (senza alcun confronto,ci mancherebbe!) Bocca politico? E Montanelli, e Pasolini, e Fenoglio, e Gaber, e De André, eccetera (per fortuna)? Ero e rimango un cane sciolto: “sono diverso e certamente solo”, come urlava qualcuno. Forse ho interpretazione eroica della vita,ma lasciatemi credere di averla (SCRITTA IL
07/05/2015)