istituzione, nel cimitero monumentale di Bari, di un reparto destinato ad accogliere i defunti di fede islamica
Su proposta dell’assessore al Patrimonio Pierluigi Introna, la giunta comunale ha approvato questa mattina la delibera per l’istituzione, nel cimitero monumentale di Bari, di un reparto destinato ad accogliere i defunti di fede islamica. Secondo il regolamento di Polizia mortuaria, i piani regolatori dei cimiteri possono prevedere reparti speciali e separati per la sepoltura di persone di religione diversa da quella cattolica.
È di luglio scorso, inoltre, la nota con cui il presidente della Comunità Islamica d’Italia (CIDI) ha segnalato all’amministrazione comunale la necessità di individuare delle aree da destinare a cimitero islamico, considerata l’assenza di luoghi di sepoltura per i fedeli musulmani sul territorio cittadino.
Dal momento che i principi religiosi dell’Islam non pongono problemi di coesistenza di un cimitero islamico con cimiteri di altre religioni ma si limitano a prescrivere solo alcune regole inderogabili, quali ad esempio il divieto di edificare luoghi di sepoltura fuori terra (tipo loculi e cappelle), la cremazione e altre pratiche, gli spazi a tal fine individuati nel cimitero monumentale sono due campi compresi tra le sezioni 33,34,32 e Esedra C.
“Si tratta di un provvedimento dovuto, considerato che nel territorio di Bari vivono circa 10.000 persone di fede musulmana – commenta Pierluigi Introna -. Un atto concreto, adottato nel rispetto delle normative vigenti e sulla scia di analoghe iniziative adottate da altre città italiane, che va nella direzione di una sempre maggiore integrazione tra cittadini di diverse culture e religioni. Sarà ora cura degli uffici della ripartizione Patrimonio procedere a delimitare le due zone individuate, coinvolgendo la Comunità Islamica d’Italia e il suo presidente Lorenzini per definire le modalità di sepoltura dei fedeli”.