Paul Murphy sfida il presidente della BCE Mario Draghi,denuncia al Parlamento Europeo ignorata da tutte le tv
Paul Murphy, parlamentare europeo del partito socialista irlandese Socialist Party, sezione irlandese del CWI (Comitato per un’Internazionale dei Lavoratori), attacca le politiche di Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea.
L’ Europarlamentare mostra i documenti prova, firmati da Draghi e da Jean Claude Trichet, che contengono le misure di austerità inviate al governo italiano il 5 agosto 2015, le quali dovevano essere attuate al più presto per permettere alla BCE di comprare i titoli di stato italiani.
In pratica se il governo italiano non applica le misure di austerity loro non comprano i titoli di stato portandoli al crollo totale, un ricatto dal quale si può uscire solo con l’uscita dall’ Euro e dalla UE.
Le politiche di austerità volute dalla UE addossano tutto il peso della crisi sulla gente comune, tagliando i posti di lavoro, i salari, le tutele, gli ammortizzatori sociali, le pensioni e i servizi pubblici come sanità, istruzione e trasporto. Proprio quello che sta accadendo in italia.
Paul Murphy accusa la BCE di essere il co-cospiratore dei colpi di stato silenziosi verificatisi in Italia e Grecia, dove governi legittimamente eletti sono stati sostituiti da governi formati da banchieri.
Nel video seguente la denuncia integrale dell’ Europarlamentare Paul Murphy verso Mario Draghi, la quale, nonostante ci riguardi direttamente, è stata censurata in tutte le tv italiane.